Casa Folatti – 1932-1935 | Erminio Dioli
Casa Folatti, realizzata da Erminio Dioli tra il 1932 e il 1935, è un edificio a pianta rettangolare articolato su tre piani più sottotetto, espressione coerente dello stile Malenchino. La muratura a raso pietra (con pietre locali a vista) si distingue per la stilatura sottile delle giunzioni, che affina visivamente il disegno murario, specie agli angoli e al piano terra, dove una fascia marcapiano in intonaco bianco segna la separazione tra i livelli.
Il balcone d’angolo al primo piano, che si estende anche sul fronte sud-ovest, è costruito in graniglia (impasto di cemento e frammenti di pietra) e sostenuto da mensole decorate in stile Ridgeo. Le estremità delle mensole presentano una piccola piramide rovesciata su doppio basamento, elemento che richiama in forma stilizzata una stalattite di ghiaccio, a sottolineare l’osservazione naturalistica e simbolica tipica del linguaggio di Dioli.
L’edificio rappresenta un raffinato esempio di architettura alpina reinterpretata, dove geometria, materia e ornamento si fondono in un’opera unica.