Nell’antica contrada di Cà Bianchi a Torre di Santa Maria, sorge la suggestiva chiesetta di San Giuseppe. Edificata verso la fine del XVI secolo, presenta un’architettura insolita per la valle, con un elegante portico sorretto da robusti pilastri che introduce la facciata. La facciata settecentesca è caratterizzata da un portale in pietra, due finestre laterali con grate e una finestra tonda sopra il portale. Il campanile, posto a destra, si eleva con una cella campanaria molto alta.
L’interno è sobrio e raccolto: un grande crocifisso in legno dorato del XIX secolo domina sopra l’ingresso del piccolo presbiterio, la cui volta è decorata con affreschi ottagonali raffiguranti angioletti e i Quattro Dottori della Chiesa (XIX secolo). Sulla parete di fondo si trova un’ancona settecentesca con cariatidi, angioletti e girali che racchiude una tela danneggiata con la Madonna, il Bambino, San Giuseppe e, ai piedi, San Carlo (XVIII secolo).