Fontana – 1930-1932 | Erminio Dioli
Opera monumentale in pietra, realizzata tra il 1930 e il 1932, la fontana si distingue per la sua struttura massiccia, severa e perfettamente simmetrica, caratteristiche tipiche dello stile Malenchino sviluppato da Erminio Dioli. Al centro spicca un mascherone scolpito dal volto ibrido, metà umano e metà creatura mostruosa, con richiami formali ai draghi allegorici che decorano il Castello Dioli e possibili riferimenti iconografici ai tritoni delle fontane barocche romane del Seicento.
La fontana si configura così come un esempio emblematico del linguaggio eclettico e sperimentale dell’artista, capace di fondere suggestioni classiche, elementi fantastici e simbolismi locali in un’unica composizione. L’opera evidenzia l’interesse di Dioli per la plasticità scultorea e la contaminazione tra stili, testimoniando la sua visione personale di arte e architettura legata al territorio alpino valtellinese.